Come funziona la lavastoviglie?

Cosa rende tanto efficace il sale per lavastoviglie?

Conosciamo tutti la magia della lavastoviglie: si caricano i piatti sporchi e, una volta terminato il programma impostato, le nostre stoviglie ci vengono restituite linde e splendenti.

Ma, all'atto pratico, come funziona la lavastoviglie? Sapere cosa accade esattamente durante il processo di lavaggio può non essere altrettanto scontato. La lavastoviglie è una macchina che esegue una complessa serie di operazioni al fine di garantire una pulizia impeccabile, ma i meccanismi di base rispondono ad una logica elementare. La maggior parte delle lavastoviglie segue la medesima procedura, suddivisibile in sette fasi distinte:

1) Incameramento dell'acqua.
Prima di essere immessa nella lavastoviglie, l'acqua viene prelevata dalla rete idrica e va a riempire un'apposita vasca, generalmente posizionata sul fondo dell'elettrodomestico.

2) Riscaldamento dell'acqua.
L'acqua presente nella suddetta vasca viene portata a una temperatura maggiore, per mezzo di una resistenza elettrica.

3) Aggiunta del detersivo.
Lo sportellino del detersivo si apre e il prodotto si miscela all'acqua, formando così una soluzione igienizzante. Questo avviene in maniera automatica durante il corretto stadio di lavaggio, secondo quanto previsto dal timer o dal programma preimpostato.

4) Lavaggio dei piatti.
La soluzione detergente viene trasportata all'interno dei bracci irroratori che, per merito della pressione di pompaggio, ruotano e irradiano l'acqua con una forza sufficiente a raggiungere tutte le stoviglie.

5) Scarico dell'acqua sporca, attraverso una apposita pompa.

6) Risciacquo dei piatti.
L'acqua, incamerata e riscaldata, subisce lo stessa procedura prevista per il lavaggio ma, questa volta, viene irrorata senza l'aggiunta di detersivo. Questa operazione permette di eliminare qualsiasi residuo di sporco ed eventuali tracce di detergente ancora presenti sulle stoviglie.

7) Scarico del secondo ciclo di acqua.

Tutto ciò che dobbiamo fare, in cambio del duro lavoro svolto da questo portentoso elettrodomestico (oltre alle cose ovvie, come ad esempio caricare i cestelli), è procedere a un'accurata pulizia delle sue parti, almeno una volta al mese. Le ragioni che stanno alla base di una manutenzione tanto assidua appaiono chiare non appena si comprende come funziona la lavastoviglie e quali siano le sue componenti principali.

Elemento riscaldante
La resistenza è un dispositivo di metallo, capace di convertire l'energia elettrica in energia termica per riscaldare l'acqua fino alla temperatura desiderata. Visto il contatto diretto e costante con l'acqua, queste componenti sono particolarmente soggette all'accumulo di calcare.

Pompa
La pompa è una macchina operatrice che può svolgere due funzioni: alimentare i getti interni per la pulizia delle stoviglie o favorire il transito dell'acqua durante la procedura di scarico. Se ti stai chiedendo come funziona nella lavastoviglie, sappi che questo dispositivo è regolato da un programma che apre e chiude le valvole al momento opportuno, così che l'acqua venga sempre spinta nella giusta direzione.

Bracci irroratori
I bracci aspersori sono cavi, così da permettere la circolazione interna dell'acqua. La forza di pompaggio genera la loro rotazione, assicurando un'ampia diffusione di ogni getto. Cibo, grasso e altri tipi di sporco possono intasare gli ugelli, pertanto è indispensabile pulire frequentemente gli erogatori.

Ora che sei a conoscenza di come funziona la lavastoviglie, non ti resta che procedere alla sua manutenzione. L'uso mensile di Finish CuraLavastoviglie ti aiuta ad eliminare le tracce di calcare, oltre ai depositi di grasso e cibo che possono ostruire le parti vitali di questo elettrodomestico e comprometterne il corretto funzionamento.

 

Scegli il tuo prodotto:

  1. Sale per lavastoviglie
  2. Pulizia lavastoviglie
  3. Brillantante per lavastoviglie
  4. Pastiglie per lavastoviglie

Altri articoli che potrebbero interessarti:

  1. Miglior detersivo per lavastoviglie e recipienti smaltati
  2. Bicchieri Opachi: Comprendere il Problema
  3. Acqua Dura e Calcare